Joomla! - Akeeba ANGIE
Nei precedenti articoli dedicati agli strumenti per il backup di Akeeba, Akeeba Kickstart e Akeeba Backup, abbiamo visto prima come creare il backup di un sito Joomla! e salvarlo poi sul nostro PC. In seguito, attraverso Kickstart, abbiamo visto come scompattare un backup in uno spazio web prima del suo ripristino.
Nell'ultima parte dell'articolo dedicato a Kickstart, abbiamo visto come per ultimo, questo script consente di lanciare l'installer integrato nel pacchetto di backup.
Lo scopo di questo articolo è guidare passo passo nell'uso dell'installer fino alla pulizia dello spazio web dai file di installazione e la prima consultazione del sito una volta ripristinato.
Akeeba Backup - Cosa è ANGIE
L'installer ANGIE (Akeeba Next Generation Installer Engine) o script di ripristino (restoration script) è uno script integrato da Akeeba Backup nei pacchetti di backup. La sua funzione è assistere l'utente nel ripristino del sito grazie ad un'interfaccia grafica a passaggi che semplifica (e velocizza) di molto il processo.
L'installer ANGIE è in gran parte automatizzato e di volta in volta durante i vari passaggi vi proporrà i dati ereditati dal sito dal quale è stato generato.
Se il vostro scopo è il ripristino dopo un malfunzionamento nello stesso spazio web, si tratterà semplicemente di controllare che i dati inseriti negli appositi spazi siano corretti. Se invece il vostro scopo è spostare il sito altrove, sarà necessario modificare i dati relativi al database, al Super User e/o altro ancora a seconda delle vostre esigenze.
Vediamo ora un esempio di ripristino: il backup oggetto del ripristino è un clone del blog che state visitando.
Se siete all'ultima schermata di Kickstart, per inziare, premete dunque il pulsante "Run the installer"!
Pre-instalation check
In questa fase di pre installazione l'Akeeba Backup Site Restoration Script controlla che tutti i requisiti necessari all'installazione del vostro sito siano rispettate dal nuovo ambiente che lo ospiterà. Se non venissero rispettate, e fossero solo avvisi, nella lista ciò che è da "migliorare" viene evidenziato in giallo come si può vedere dall'immagine. Nel caso che vi sia qualche componente vitale mancante, oltre ad avvisarvi con colore rosso, non potrete procedere con l'installazione e dovrete necessariamente provvedere a correggere o colmare eventuali mancanze dell'ambiente di sviluppo in uso.
Database restoration
Nella successiva schermata, ANGIE si occupa di chiedervi i dati di accesso al nuovo database sul quale verrà "scritto" o ripristinato il database backup di Joomla!. Come precedentemente accennato, lo script vi propone i dati ereditati dall'ambiente di backup. Nel caso il database sia cambiato, dovrete necessariamente inserire i nuovi parametri di autenticazione.
Per proseguire basterà fare click sul pulsante "Next" in alto a destra.
Il sistema ci mostrerà la classica barra progressiva mostrante lo stato di avanzamento. In assenza di errori, vedremo infine il seguente avviso:
Site setup
Per ultimo, si tratta di impostare alcuni parametri di funzionamento. Alcuni di questi parametri verranno scritti nel file configuration.php di Joomla! e saranno successivamente modificabili dal pannello Sistema > Configurazione globale o manualmente modificando direttamente il file configuration.php presente nella root del vostro sito grazie a qualsiasi editor di testi come Notepad++ o Gedit.
Tra i vari parametri elencati, nel mio caso, dovrò disabilitare il parametro "Force SSL" in quanto in locale non vi ho installato nessun protocollo sicuro: lo devo impostare su "None" pena non riuscire a visualizzare il sito finita la procedura di ripristino e dover risolvere correggendo il file configuration.php manualmente.
Anche il riquadro "Server-specific configuration files" ha la sua importanza: disabilitate la maggioranza delle opzioni, il sovrascrivere il file .htaccess con il file di default può avere più o meno ripercussioni sulla visualizzazione del vostro sito, specie se avete aggiunto direttive particolari come il rewrite di alcuni percorsi di navigazione. E' dunque sempre avere bene a mente ciò di cui abbiamo bisogno.
In locale, per quanto mi concerne, non ho installato il mod_rewrite, cioé quello che consente di riscrivere le URL di Joomla in maniera che siano SEO Friendly. Una volta terminato il restore del sito, dovrò essenzialmente disattivare la funzione dal pannello amministrativo di Joomla! e rinominare il file .htaccess (es. "htaccess.old") perché non interferisca con la visualizzazione del sito.
Il riquadro "Super-user settings", servirà solo se volete modificare gli accessi dell'utente Super User del sito una volta ripristinato. In caso contrario, proseguiamo: click sul pulsante "Next"
Rimozione dei file di installazione e prima visita al frontend
Fatto questo, il sito è stato ripristinato e rimane solo una cosa da fare: rimouovere i file di installazione. Il perché non è difficile capirlo visto che lasciarli dove sono costituirebbero una grave minaccia e una falla enorme alla sicurezza del nostro sito web.
Eliminati i file si è pronti per "visitare" il front end del nostro sito, che, salvo errori o problemi di configurazione dovrebbe ora essere visibile.
Conclusione
Con questa serie di articoli, ho voluto rendere omaggio ad uno strumento che uso da sempre per mantenere al sicuro i siti web da me creati e lo stesso blog che state leggendo. La sicurezza infatti non è mai troppa ed in varie occasioni i backup di Akeeba mi hanno salvato dalla perdita di dati e il frutto di enormi sacrifici.
Indipendentemente se usate questo o un altro strumento, non dimenticate mai di salvare il vostro sito e tenerne copie sempre aggiornate. Gli errori nel codice, un aggiornamento non andato a buon fine, un attacco dall'esterno ed altri fattori ancora non sono proprio così improbabili.
Sperando che questo articolo come i precedenti possano esserti stati utili, se ha dubbi o suggerimenti non dimenticarti di commentare qui sotto!